L’estate non è soltanto periodo di matrimoni ma anche di fidanzamenti visto che ogni uomo sa, o dovrebbe sapere, che la proposta va fatta almeno un anno prima se si vuole sperare di trovare un posto decente in chiesa e al ristorante! Ecco perché oggi vi guiderò nell’acquisto del gioiello più desiderato dalle donne di tutto il mondo: il solitario.
Ovviamente non è obbligatorio regalare un solitario come anello di fidanzamento – voglio dire non lo ha regalato nemmeno William a Kate! – ma molte donne, io per prima, potrebbero rabbrividire alla vista di un anello che abbia un colore diverso da quello del diamante o peggio ancora alla vista del cimelio della mamma morta.
Insomma nella vita ci si sposa una sola volta non è un delitto volere un anello tutto mio no?!
Non voglio spaventarvi comunque perciò inizierò dicendo che purtroppo pochi possono permettersi l’anello perfetto, ma voglio consolarvi dicendo che un solitario di Tiffany da due carati non si può indossare così, specie in città, senza essere notati col rischio di qualche rapina quindi se non siete milionari con tanto di scorta non è necessario fare follie perché in fondo quello che conta è il gesto!
Ovviamente il posto più ambito dove andare ad acquistare il vostro anello è proprio Tiffany dove avrete la possibilità, navigando comodamente sul loro sito sdraiati sulla vostra poltrona di casa, di costruire il vostro solitario scegliendo taglio, caratura e montatura e ricevendo il preventivo istantaneamente – così se vi viene un infarto siete già sdraiati! - . Basterà salvare il tutto e portarlo in negozio per farlo poi realizzare. Se la vostra donna ha superato i 40 beh in quel caso vi consiglio di lasciar stare Tiffany e dirigervi dai più classici Cartier e Bulgari che offrono modelli immortali che farebbero invidia persino alla regina.
Ma tornando con i piedi per terra per chi ha un budget inferiore ai mille euro (e ci tengo a sottolineare che se avete un lavoro a tempo indeterminato e guadagnate più di mille euro al mese siete proprio dei pulciari!!! Alla fine è una volta e basta no? E fatela felice!!) tre sono i brand a cui potete rivolgervi senza la paura che dopo un anno il vostro anello si opacizzi e sembri uscito dall’uovo di Pasqua; Salvini gioielli, Miluna e Bliss. Parliamo ovviamente di due segmenti di mercato diversi; Salvini ha davvero degli ottimi gioielli e i prezzi sono di poco inferiori a quelli che potrete trovare da Tiffany mentre Miluna e Bliss offrono degli anelli per tutte le tasche che tutto sommato rimangono in buone condizioni anche dopo anni ma che sono evidentemente di una qualità di gran lunga inferiore agli altri.
Voi vi chiederete come si riconosce la qualità di un diamante? Semplice basta seguire le 4 c degli americani: limpidezza (clarity), colore (colour), peso (carat), taglio (cut).
La limpidezza significa la purezza del diamante; è una delle caratteristiche più importanti e viene classificata da un gemmologo professionista in undici categorie che vanno da diamanti privi di inclusioni e quindi purissimi e diamanti I3 che contengono imperfezioni visibili anche ad occhio nudo.
Anche se Mr Big regala a Carrie un diamante nero (che è molto raro e perciò splendido come scelta io lo adorerei!) il miglior colore per un diamante è l’assenza di colore perché una pietra incolore rifrange meglio la luce apparendo perciò molto più luminosa.
La caratura indica il peso del diamante; è ovviamente anch’essa una caratteristica importante, molti sostengono che un diamante al di sotto di un carato non valga neanche la pena di essere acquistato, ma se non potete permettervelo credetemi lei sarà felicissima di riceverlo comunque, qualsiasi caratura troverà aprendo la scatola! Il mio consiglio è quello di dare maggior attenzione alla limpidezza rispetto alla caratura perché un diamante anche piccolo ma di buona limpidezza è sempre luminosissimo mentre un diamante grande ma con molte imperfezioni può facilmente essere confuso con uno zircone. Detto questo fate uno sforzetto per arrivare almeno al mezzo carato!
L’ultima caratteristica riguarda il taglio. In un Diamante tagliato correttamente, la luce viene rifratta internamente e riflessa all'esterno dalla parte superiore; se un Diamante viene tagliato con un padiglione troppo alto, una parte della luce viene dispersa sul fondo della gemma che risulterà quindi opaca. Ovviamente il taglio più indicato per l’anello di fidanzamento è il taglio brillante: “Si intende forma a brillante una forma data ad una qualsiasi gemma tagliata rotonda, con 58 faccette - una tavola - una corona - un padiglione - una cintura ed un apice”.
Potete anche scegliere altre forme, alcune potrebbero anche farvi risparmiare parecchio, ma ricordate la reazione di Carrie nella scena in cui scopre l’anello di fidanzamento a goccia che Aidan le voleva regalare?...se la vostra donna non è di stomaco forte ve lo sconsiglio caldamente!
Un diamante non è una gemma sulla quale conviene risparmiare; se lo acquistate è per dire alla donna che amate che la volete accanto a voi tutta la vita, che con lei volete costruire una famiglia, è l’oggetto con il più alto valore simbolico che esista quindi non cercate di risparmiare comprandolo senza essere certi di cosa state acquistando! E ricordate che non dovete necessariamente sposarvi per regalarlo; se non credete nel matrimonio e non volete proprio fare il sacrificio per amor suo potete chiederle di non sposarvi ma di passare comunque il resto della vita accanto a voi con lo stesso romanticismo! Certo in questo caso sappiate che se il diamante è al di sotto di un carato rischiate davvero che ve lo tiri!
Ora che siete ferratissimi in materia buoni acquisti e un’ultima raccomandazione: fate sempre incidere una frase o una data all’interno dell’anello, è una piccola accortezza che le donne adorano e per la quale si vanteranno a vita con le amiche quindi non dimenticatela!!
ES
Nessun commento:
Posta un commento